In questo livello, creato appositamente per chi non ha mai suonato il basso elettrico, ci approcceremo allo strumento in maniera efficace e divertente al tempo stesso!
L’allievo imparerà fin da subito ad utilizzare una postura comoda e corretta, a ottenere un buon suono dal suo strumento e a muovere i primi passi nel mondo della lettura dello spartito in maniera sorprendentemente semplice.
In questa unità inizieremo dalle corde a vuoto e dai primi cinque tasti dello strumento (la cosiddetta prima posizione) per creare le nostre prime linee di basso, studieremo alcuni brani semplici e divertenti tratti dal libro di riferimento “Electric Bass Volume 1” di Dan Dean, e impareremo a suonare i primi brani cover, pezzi dove il basso ricopra un ruolo significativo già da questo capitolo iniziale del nostro corso.
A questo vanno sommati i primi indispensabili cenni di teoria, applicati fin da subito allo strumento: dalle triadi maggiori e minori alla costruzione della scala maggiore, fino alla già citata introduzione alla lettura del pentagramma.
RIASSUNTO DEI TEMI TRATTATI
Primi approcci allo strumento: impostazione, suono, esercizi sulla scala cromatica.
Imparare il corretto movimento di entrambe le mani.
Conoscenza dettagliata delle note sul manico fino al quinto tasto.
Costruzione ed esecuzione di triadi maggiori e minori.
Costruzione della scala maggiore.
Approcci alla lettura dello spartito, applicata subito allo strumento.
Lettura ed esecuzione di brani tratti dal metodo “Electric Bass Volume 1” di Dan Dean.
Studio ed esecuzione di semplici pezzi rock, pop e disco.
Livello adatto a chi, come si suol dire, sa già “muovere le mani” sullo strumento, ma ha bisogno di approfondire in maniera seria la sua conoscenza tecnica e musicale.
Nel corso del livello uno l’allievo si divertirà a cimentarsi con brani musicali di diverso genere (funk, rock, soul, pop, blues) che lo faranno crescere e divertire al tempo stesso, consentendogli anche di mettere subito in pratica le nozioni teoriche e la lettura.
Proseguiremo lo studio dettagliato della scala maggiore e minore, con relativi arpeggi e posizioni, e ci divertiremo a lavorare sulla scala pentatonica per creare grooves e gustose linee di basso.
L’allievo migliorerà la sua capacità di accompagnare e “capire” un brano, dal punto di vista tecnico, armonico, stilistico e, non ultimo, dinamico.
Inoltre, inizieremo a lavorare sulle peculiarità tecniche dello strumento, partendo dalle tecniche muting e dal cross string, utilizzando anche supporti del mio metodo didattico “The Funky Cookbook”.
Lo studio della tecnica, della lettura e della teoria proseguirà di pari passo con la parte prettamente esecutiva: questo permetterà allo studente di crescere in maniera omogenea e, soprattutto, di divertirsi in ogni parte del suo percorso!
RIASSUNTO DEGLI ARGOMENTI TRATTATI
Triadi e quadriadi.
Scala maggiore e minore: posizioni, accordi di appartenenza, armonizzazione, intervalli, esercizi tecnici.
Letture e brani musicali tratti da “Electric Bass Volume 1 & 2” di Dan Dean e dal mio metodo “The Funky Cookbook”.
Scala pentatonica maggiore e minore: creazione, posizioni, articolazioni.
Creazione di linee di basso su strutture armoniche e “backing tracks”.
Approccio alle tecniche muting e cross string.
Studio ed esecuzione di brani musicali di vario genere.
Il livello 2 viene diviso in due parti, per poter così facilitare gestione e tempi di studio.
L’allievo che arriva al livello 2A possiede già una buona conoscenza tecnica armonica dello strumento, sa muoversi agevolmente sullo strumento e ha già affrontato brani appartenenti a diversi stili musicali.
Da qui in poi, lo studente si divertirà ad approfondire diversi argomenti che gli permetteranno di arrivare ad un livello ancora più alto:dallo studio più approfondito della scala pentatonica (attraverso trascrizioni di groove e frasi estratte da brani storici), passando per le sonorità della scala blues e delle scale minori “alternative” (armonica e melodica).
Non mancano ovviamente gli studi sulle tecniche che hanno reso celebre il basso elettrico,dal legato allo slap al palm muting fino ai primi cenni all’accompagnamento in walking bass, e lo studio di un ampio repertorio di brani musicali con cui l’allievo potrà mettere a frutto gli argomenti in maniera divertente ed appassionante! Oltre a questo, l’insegnante mostrerà una serie di esercizi tecnici basati sulla scala maggiore che renderanno il playingdell’ allievo molto più fluido e preciso!
Cominceremo anche a sviscerare il concetto di “Fill“, ossia come inserire un intervento fulminante all’interno di un pezzo…il tutto con vasti supporti didattici di crezione dell’insegnante o estratti da una vasta bibliografia.
RIASSUNTO DEGLI ARGOMENTI TRATTATI
Scala pentatonica con particolare approfondimento sulla creazione di linee di basso
Scale blues (maggiore, minore, estesa)
Scala minore armonica e melodica con armonizzazione
Studi tecnici sulla scala maggiore e minore naturale
Lettura ed esecuzione di vari brani tratti da “electric bass” di Dan Dean
Studio ed esecuzione di brani musicali importanti, presi da vari generi
Hammer on e pull off
Cenni alla tecnica slap: primi esercizi
Cenni alla costruzione di una linea di basso walk
Struttura blues standard
Accordi sus e di nona
Cenni alla tecnica palm muting
L’allievo che giunge a questo livello è già un musicista preparato, capace di costruire linee solide e fluide, di articolare grooves trascinanti e armonicamente inceccepibili e dotato di ottima conoscenza delle scale, degli accordi e del pentagramma: ora è il momento di fare un ulteriore passo avanti!
Nel corso di questo livello lo studente approfondirà in maniera meticolosa ma divertente le varie tecniche viste fin’ora, con particolare attenzione rivolta allo slap e al palm muting; approcceremo anche l’uso di bicordi (i cosidetti “double stops“) e di veri e propri arpeggi per dare ulteriore colore alle nostre linee di basso.
Approfondiremo l’accompagnamento in walking bass per renderlo ancora più trascinante ericco, e ci concentreremo sullo studio delle scale modali, oltre ad approfondire in maniera ancora più meticolosa la scala blues.
IMPORTANTE! in questo livello inizieremo anche ad avvicinarci ad uno dei temi più amati e temuti dai bassisti: l’improvvisazione! Tramite lo studio di alcuni soli semplici ma di grande impatto, e la preparazione condivisa con l’insegnante di linee improvvisate, l’allievo inizierà ad affrontare l’affascinante mondo dell’improvvisazione, preparandosi così alla tematica principale del livello 3!
RIASSUNTO DEGLI ARGOMENTI TRATTATI
Scala blues con particolare approfondimento sulla creazione di linee di basso
I modi
Tecnica: slap e palm muting
Walking bass
Lettura “normale” e a prima vista
Estensioni degli accordi oltre l’ottava: none, undicesime, tredicesime
Approfondimento sui groove terzinati
Studio ed esecuzione di vari brani musicali
Creazione di linee di basso in vari contesti musicali
Uso dei bicordi e degli accordi
Studio di alcuni soli di basso, sia interi che per frasi scelte
Approccio all’improvvisazione
Il livello tre è dedicato a tutti i bassisti che, raggiunto già un ottimo livello tecnico e cognitivo, vogliano specializzarsi ulteriormente, sia per intraprendere la carriera da professionista che per passione e puro studio dello strumento.
L’allievo che giunge a questo livello possiede già ottime capacità tecniche, è in grado di scrivere ed eseguire linee di basso in vari generi musicali, possiede un’ottima conoscenza armonica e una buona capacità di lettura, ed ha iniziato a scoprire le sue capacità improvvisative.
Tutto questo viene ulteriormente affinato nel corso di questo livello, particolarmente dedicato allo sviluppo delle capacità improvvisative, con particolare riguardo verso il jazz: l’allievo imparerà a muoversi agevolmente su vari tipi di strutture armoniche, acreare linee sempre appropriate in ogni situazione anche estemporaneamente, a improvvisare e costruire soli su varie progressioni armoniche e, attraverso lo studio dei maestri dello strumento, porterà le sue capacità tecniche ad un ulteriore livello.
Verrà dedicato anche tempo all’analisi armonica sia degli standard jazz che di qualsiasi altro tipo di musica, oltre ad un robusto upgrade della capacità di lettura, indispensabile per il musicista professionista.
Insomma, questo livello offrirà spunti di studio su argomenti complessi, ma anche una nuova visione di tutto ciò che si era studiato fino a questo momento.
Ovviamente, tutto questo non andrà a discapito del divertimento, grazie anche a tutta la serie di groove e licks messi a punto dall’insegnante per poter far crescere l’allievo facendolo, al tempo stesso, appassionare!
RIASSUNTO DEGLI ARGOMENTI TRATTATI
Sostituzioni diatoniche e cromatiche
Scale diminuite, esatonali e modali estratte dalla minore armonica e melodica.
Approfondimenti sugli stili musicali e le loro peculiarità .
Sviluppo delle capacità improvvisative: lavoro sul fraseggio e le capacità solistiche.
Ear training.
Lettura.
Analisi armonica.
Approfondimenti sulle tecniche pizzicato, slap, muting e inserimento in vari contesti.
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